Crisi di liquidità e omessi versamenti IVA
Sommario:
- Crisi di liquidità e reato di omesso versamento IVA nell’evoluzione della giurisprudenza di legittimità.
- Lo stato attuale della giurisprudenza della Corte di cassazione.
- Riforma in corso.
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News normative in ambito di diritto penale tributario e commenti a sentenze
Sommario:
Una delle critiche che la dottrina ha mosso alla riforma del sistema penale-tributario, avvenuta con d.lgs. 158/2015, è stata quella di non aver eliminato l’apparato del doppio binario, il quale comporta la contemporanea pendenza di due procedimenti, quello amministrativo-tributario e quello penale, nei confronti dello stesso soggetto e in relazione allo stesso fatto, con conseguente, inevitabile, violazione del divieto di bis in idem processuale...
Leggi di più arrow_forwardLa Corte ha ritenuto infondata la questione di legittimità costituzionale sollevata con ordinanza del Tribunale di Busto Arsizio dell’11 novembre 2016, con riferimento all’art. 3 Cost., dell’art. 10-quater nel suo testo anteriore alle modifiche introdotte dal d.lgs. 24 settembre 2015, n. 158, nella parte in cui, con riguardo al delitto di indebita compensazione ivi descritto, fissava la soglia di punibilità in 50.000 euro annui anziché in 150.000 euro.
La sentenza ha affermato i seguenti principi di diritto: “Integra il delitto di indebita compensazione di cui al Decreto Legislativo 10 marzo 2000, n. 74, articolo 10 quater, il pagamento dei debiti fiscali mediante compensazione con crediti d’imposta a seguito del c.d. accollo fiscale ove commesso ...
Leggi di più arrow_forwardLa Corte di Cassazione formula le seguenti considerazioni: “...Con riferimento, infine, al divieto di procedere al sequestro preventivo dell'intero ammontare del profitto del reato in caso di presenza di una pluralità di concorrenti va ribadita la regula juris - fondata sul principio solidaristico che informa la disciplina del concorso di persone e che implica l'imputazione dell'intera azione delittuosa in capo a ciascun concorrente ...
Leggi di più arrow_forwardI giudici stabiliscono che è necessario provare la significatività dell’errore e la condotta negligente del revisore legale. L'attività del revisore, finalizzata al rilascio di un "parere", deve individuare solo gli "errori significativi" (carenze di informativa o rappresentazioni non precise che potrebbero modificare in modo rilevante i valori di bilancio). Per configurare la responsabilità del ...
Leggi di più arrow_forwardNews normative in ambito di diritto penale tributario in ambito comunitario UE e commenti a sentenze
Commenti a sentenze della Cassazione e altri contributi del socio Paolo Comuzzi
Segnalo questa decisione della CTR per la Lombardia1 che contrasta un avviso di accertamento ai fini IRAP notificata oltre il normale termine di decadenza invocando l’esistenza di un reato tributario. La decisione potrebbe non sembrare attuale ed il commento di poca importanza ma ci sono due profili che meritano attenzione come indicheremo alla fine del breve commento.
Leggi il commento arrow_forwardLa decisione sancisce che hanno una rilevanza sul piano penale anche le indebite compensazioni utilizzate per pagare tributi differenti dalle imposte sui redditi e l’Iva e anche se non è stato utilizzato l’F24 mentre in passato mi pareva che la interpretazione fornita dalla Corte fosse diversa.
Leggi il commento arrow_forwardLa presente pronuncia offre interessanti indicazioni con riferimento all’aspetto del rapporto tra quello che è l’articolo 416 c.p. e le norme sui reati tributari (nel caso specie quello di cui all’articolo 10 quater del Decreto Legislativo 74/2000).
Leggi il commento arrow_forwardSi tratta di un provvedimento che prende in considerazione una fattispecie (il riciclaggio) sommando al vantaggio che viene da questo reato anche quello che viene da una fattispecie di reato diversa, fattispecie che vede coinvolto un soggetto diverso per quanto non estraneo al riciclatore.
Leggi il commento arrow_forwardSiamo in presenza di una sentenza che prende in esame la fattispecie di omessa presentazione della dichiarazione dei redditi e sul tema la Corte di Cassazione fornisce una considerazione che appare meritevole di attenzione.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene trattato in questa sentenza concerne il reato di riciclaggio e la sua configurazione.
Leggi il commento arrow_forwardLa Corte di Cassazione, nella sentenza 18.2.2020 n. 6397, ha precisato che integra la fattispecie di autoriciclaggio (art. 648-ter.1 c.p.) il soggetto che, a fronte dell'utilizzo di false fatture, riceve per contanti dalla società emittente delle stesse le somme precedentemente ad essa bonificate.
Leggi il commento arrow_forwardLa Corte di Cassazione, nella sentenza 13.2.2020 n. 5711, ha stabilito che rileva ai fini della fattispecie di cui all'art. 3 del D.lgs. 74/2000 (Dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici), nella versione anteriore alle modifiche apportate dal D.lgs. 158/2015, la condotta di chi usa lettere di intento false, indicazioni in dichiarazione non corrette, documenti di trasporto falsi.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema viene trattato in questa sentenza concerne la nozione di altri documenti ai fini dell’articolo 8 della legge penale tributaria (che menziona esplicitamente “fatture o altri documenti”).
Leggi il commento arrow_forwardCon la sentenza 3458/2020 la Corte di Cassazione afferma alcuni interessanti principi dei quali gli amministratori devono tenere conto.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene trattato in questa sentenza concerne la sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene trattato in questa sentenza concerne le false fatture (in questo caso discusse dal lato amministrativo – tributario e non dal lato penale).
Leggi il commento arrow_forwardLa Corte insiste sulla sostanziale autonomia fra processo tributario penale ed accertamento dell'illecito nella sede specificamente tributaria, autonomia tale da aver condotto questa stessa Corte alla conclusione che in materia di reati tributari l'accertamento definitivo in sede contenziosa non ha efficacia vincolante nel processo penale e che fra giudizio penale e giudizio tributario non sussiste alcun vincolo di pregiudizialità che limiti il potere cognitivo del giudice penale
Leggi il commento arrow_forwardIl caso nasce dalla impugnazione di una sentenza da parte del procuratore generale presso la Corte di Appello di Firenze il quale ritiene non applicabile al caso di specie (omessa dichiarazione IVA e una imposta evasa di 167K euro) il patteggiamento e ritiene altresì che debba disporsi la confisca (non stabilita nella decisione del Tribunale di Livorno).
Leggi il commento arrow_forwardConsiderato l’inasprimento sanzionatorio che è stato posto in essere di recente (DL 124/2019) ritengo di interesse fare un riassunto delle posizioni della giurisprudenza sul tema del concorso del professionista nel reato (tema sul quale ha di recente scritto Bargagli in Euroconference). Pur con pene inasprite mi pare comunque che resti fermo il punto secondo cui al fine di individuare l’eventuale responsabilità del professionista è necessario che egli contribuisca attivamente alla realizzazione dell’evento illecito. Penso quindi che i principi nel seguito possano essere ancora validi.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene discusso in questa decisione della Corte di Cassazione è quello della violazione dell’articolo 12 bis legge 74/2000 e nel seguito andiamo ad esplicitare le problematiche.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene discusso in questa decisione della Corte di Cassazione concerne l’elemento soggettivo del reato di frode fiscale (articolo 2 della normativa penale tributaria) e quindi i limiti dell’accertamento dell’elemento psicologico ai fini della adozione di una misura cautelare reale.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene trattato in questa sentenza concerne il rapporto tra le presunzioni tributarie (articolo 32 d.P.R.600/1973) e la misura cautelare reale del sequestro.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene trattato in questa sentenza concerne il coinvolgimento del cessionario dei beni nella fattispecie della sottrazione fraudolenta dei beni in rapporto al sequestro diretto.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene trattato in questa sentenza è quello del concorso del professionista nel reato tributario.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene discusso in questa sentenza concerne il reato di cui all’articolo 648 bis del Codice penale in quanto una società (che chiamiamo A) avrebbe ricevuto dalla società B somme di denaro che la stessa B avrebbe illecitamente accumulato (mediante reati di carattere fiscale). Tali somme sarebbero giunte da B ad A in ragione di “… un simulato contratto preliminare di compravendita …”. Evidenzio che a carico della società ricorrente (A) è stato sollevato anche l’illecito amministrativo di cui all’articolo 5 e 25 octies della legge 231/2001.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene discusso in questa sentenza è quello del rapporto tra “dichiarazione integrativa” e dichiarazione infedele. La persona imputata (e condannata in Appello) per dichiarazione infedele sostiene (vedasi pagina 2 della decisione) la tesi secondo cui il reato non sarebbe configurabile avendo la stessa presentato nei termini una dichiarazione integrativa a sfavore correggendo la dichiarazione precedente (che, lo ricordiamo per inciso, nel momento in cui viene presentata una dichiarazione integrativa non esiste più).
Leggi il commento arrow_forwardSono ampi i temi che vengono trattati in questa sentenza che prende le mosse da un ricorso della persona fisica avverso un provvedimento che ha ordinato il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca diretta del profitto del reato ovvero in mancanza di denaro e beni per un valore ad esso equivalente.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene trattato in questa sentenza concerne il concorso del professionista che appone il visto di conformità e quindi consente la compensazione orizzontale di un credito di imposta.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene trattato in questa sentenza concerne il mancato assolvimento della Imposta sul Valore Aggiunto alla importazione per una somma di 238K euro (preciso che la Cassazione decide in merito ad un sequestro preventivo).
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene trattato in questa sentenza concerne il rapporto tra il processo penale ed il processo tributario (noto come “doppio binario”) che in talune occasioni produce conseguenze certamente rilevanti.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene discusso in questa sentenza concerne la somma che può essere oggetto di confisca ovvero se detta somma sia da riferire solo all’importo evaso o anche agli interessi ed alle sanzioni connesse al comportamento illecito.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene discusso in questa sentenza concerne le fatture soggettivamente false (ovvero documenti emessi da soggetto diverso rispetto a quello che realmente ha svolto la prestazione).
Leggi il commento arrow_forwardII tema che viene discusso in questa sentenza (commentata anche in Italia Oggi del giorno 6 Maggio 2019) è quella del principio della particolare tenuità del fatto e della sua applicazione anche ai reati tributari che prevedono una soglia di punibilità.
Leggi il commento arrow_forwardCon la presente pronuncia, la Suprema Corte di Cassazione si pone in linea di continuità con la posizione assunta da Cass. 15020/2019, confermando così la compatibilità - alle condizioni di cui si parlerà fra un istante - dell'istituto dell'esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto ex art. 131 bis c.p. anche con i reati - quali il delitto di omesso versamento I.V.A. - per i quali la norma prevede una soglia di punibilità.
Leggi il commento arrow_forwardIn tema di applicabilità della confisca per sproporzione o allargata.
Leggi il commento arrow_forwardAnnualità in scadenza al 31.12.2019.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene trattato in questa sentenza della sezione tributaria è quello della esterovestizione (che ha rilevanza anche penale) ed è interessante vedere quali sono i principi che vengono stabiliti dalla Cassazione. Si deve considerare che la questione della esterovestizione genera senza alcun dubbio una questione relativa al doppio binario (che di buona sostanza genera un duplice cammino giudiziario il primo amministrativo ed il secondo penale) e quindi è interessante capire come la Corte abbia risolto quello amministrativo i cui principi (questa almeno la mia visione) dovrebbero trovare trasferimento anche nel giudizio penale.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene discusso in questa sentenza è la applicazione della pena concordata ai sensi dell’articolo 444 codice procedura penale (il procuratore generale presso la Corte di Appello di Perugia ricorre in Cassazione sostenendo che la Corte di Appello di Perugia ha applicato in modo erroneo l’articolo 13 bis del Decreto Legislativo 74/2000).
Leggi il commento arrow_forwardLa tematica trattata nella sentenza 9681/2019 (15.2.2019) è un tema di autoriciclaggio.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che interessa in questa sentenza è il delitto di autoriciclaggio e interessa perché i reati fiscali, per quanto posso capire, possono determinare il sorgere del delitto di autoriciclaggio con implicazioni anche ai fini della responsabilità delle persone giuridiche per fatti commessi dai soggetti apicali e non solo. Tenuto conto di questo elemento mi pare quindi di interesse formulare un sunto della decisione.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che interessa in questa sentenza è il delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che interessa in questa sentenza è il delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.
Leggi il commento arrow_forwardIn questa decisione la Corte tratta un tema di sequestro preventivo avverso una persona fisica (per essere precisa la figlia del soggetto indagato) definita formale intestataria di beni del padre (pagina 1 della sentenza) autore del reato.
Leggi il commento arrow_forwardIn questa decisione abbiamo un tema di sequestro preventivo avverso una persona fisica (la figlia) definita formale intestataria di beni del padre (pagina 1 della sentenza) autore del reato.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene trattato nella sentenza 7260/2019 del 18.2.2019 (Cassazione) è duplice: 1) la prescrizione del reato e quindi la confisca per equivalente e 2) il momento in cui comincia a decorrere la prescrizione per il delitto di occultamento e distruzione delle scritture contabili.
Leggi il commento arrow_forwardLa tematica trattata nella sentenza 7260/2019 del 18.2.2019 (Cassazione) è la prescrizione del reato e quindi la confisca per equivalente; a questa prima tematica segue anche quella del momento in cui comincia a correre la prescrizione per il delitto di occultamento e distruzione delle scritture contabili.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene trattato nella sentenza 7242/2019 è quello delle presunzioni tributarie e della loro valenza nel campo del processo penale.
Leggi il commento arrow_forwardLa tematica trattata nella sentenza 7242/2019 sempre del 18.2.2019 (Cassazione) è quello delle presunzioni e della loro valenza nel campo del processo penale.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema oggetto di discussione parte dalle fatture false e qui si ha una discussione in merito all’articolo 2 ed all’articolo 3 della normativa penale tributaria (pagina 2 della sentenza). Nello specifico la discussione è tra IDEOLOGICAMENTE FALSE (articolo 2) MATERIALMENTE FALSE (articolo 3)
Leggi il commento arrow_forwardIl tema che viene trattato in questa sentenza riguarda le “fatture false” e lo specifico oggetto di discussione prende in esame il tema delle fatture: a) IDEOLOGICAMENTE FALSE (articolo 2); b) MATERIALMENTE FALSE (articolo 3).
Leggi il commento arrow_forwardTema della detrazione IVA effettuata oltre i termini di legge (pagina 23 della sentenza) che viene intesa come una operazione di compensazione
Leggi il commento arrow_forwardIl tema la compensazione di un credito IVA inesistente sorto in anni precedenti e compensato nel tempo.
Leggi il commento arrow_forwardLa tematica trattata nella sentenza 1999/2018 Terza sezione Penale è il concorso del professionista nel reato tributario.
Leggi il commento arrow_forwardIl tema è quello classico dei costi non contabilizzati ai fini della determinazione della imposta evasa.
Leggi il commento arrow_forwardDiventando socio del Centro di Diritto Penale tributario ti unirai ad un gruppo di oltre 170 giuristi e professionisti, sarai informato su convegni ed eventi di tuo interesse e avrai accesso a risorse esclusive.